Sulla Gazzetta Ufficiale n. 135 del 27 maggio 2020 è stato pubblicato il decreto legislativo 11 maggio 2020, n. 38, con il quale l’Italia ha dato attuazione alla direttiva che modifica la direttiva 98/41/CE del Consiglio, relativa alla registrazione delle persone a bordo delle navi da passeggeri che effettuano viaggi da e verso i porti degli Stati membri della Comunità, e la direttiva 2010/65/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa alle formalità di dichiarazione delle navi in arrivo e/o in partenza da porti degli Stati membri.
Il provvedimento in questione, che entrerà in vigore l’11 giugno 2020, stabilisce le modalità di comunicazione del numero e delle informazioni delle persone a bordo delle navi da passeggeri, al fine di migliorare il livello di sicurezza e accrescere la possibilità di salvataggio dei passeggeri e dei membri dell’equipaggio a bordo di tali navi che effettuano viaggi da e verso porti di Stati membri della Comunità nei casi di emergenza, nonché al fine di garantire una gestione più efficace delle operazioni di ricerca e soccorso e delle altre conseguenze degli incidenti in mare.
Ai fini del decreto, per «nave da passeggeri» si intende qualsiasi nave o unità veloce che trasporti più di dodici passeggeri.
Il decreto non si applica: a) alle unità da diporto e unità da diporto veloci, ossia alle unità che non sono destinate ad attività commerciali, indipendentemente dal loro mezzo di propulsione; b) alle unità che operano esclusivamente nelle aree portuali o nelle acque navigabili interne.