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INCENTIVI PER IL TRASPORTO DI MERCI PER IDROVIE E VIE FLUVIOMARITTIME. IL MIT PUBBLICA IL BANDO 2023.

Riportiamo di seguito l’Avviso-Bando 2023 pubblicato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

Contributi per la valorizzazione del trasporto di merci per vie navigabili interne e vie fluvio-marittime

AVVISO – Bando 2023

“Ai sensi di quanto disposto dal decreto direttoriale n. 4 del 15 febbraio 2022, si ricorda che per il secondo periodo di incentivazione sono ricevibili le domande di accesso aventi ad oggetto progetti per le tipologie di aiuto di cui alle categorie A-1, B-1, B-2, B-3, B-4 e C di cui all’Allegato 2 del DM 476/2020, le cui attività di progettazione e relativi costi sostenuti non siano antecedenti al 1 gennaio 2023. Tali domande devono pervenire al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con le modalità di cui all’art. 1 del decreto direttoriale del 15 febbraio 2022, entro e non oltre il 20 luglio 2023.

Per quanto riguarda le tipologie di aiuto di cui alla categoria E il secondo periodo di incentivazione decorre dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2023. Le relative domande di accesso devono pervenire al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con le modalità di cui all’art. 1 del decreto direttoriale del 15 febbraio 2022, entro e non oltre il 20 luglio 2023.”

Le Tipologie di aiuto economico oggetto del bando sono le seguenti

A-1 “Riduzione del consumo e delle emissioni inquinanti”
B-1 “Adattamento della nave, dello spintore o della chiatta della navigazione interna per catturare nuovi traffici o per consolidare i traffici esistenti”
B-2 “Costruire o acquisire navi, spintori o chiatte della navigazione interna per catturare nuovi traffici o per consolidare i traffici esistenti”
B-3 “Costruire navi, spintori o chiatte della navigazione interna idonee alla navigazione fluvio-marittima e a servire i porti marittimi o adattare, a tali fini, le navi, gli spintori o le chiatte esistenti”
B-4 “Acquisizione di strumenti o software di ausilio alla navigazione o funzionali all’utilizzo dell’unità navale”
C “Agevolare l’incremento del numero di armatori comunitari sul mercato e lo sviluppo della filiera”
E “Favorire lo spostamento modale delle merci dalla strada alle vie d’acqua attraverso la corresponsione all’impresa comunitaria e all’armatore comunitario di un aiuto pro quota che renda la modalità di trasporto per idrovie interne e per vie fluvio-marittime realmente concorrenziale rispetto alla modalità di trasporto stradale (Idrobonus)”. 

I soggetti beneficiari sono l’armatore comunitario e l’impresa comunitaria, come definiti dall’art. 2, comma 1, del decreto ministeriale n. 476 del 29.10.2020.

  • “impresa comunitaria: l’impresa avente sede legale in uno dei Paesi membri dell’Unione Europea e proprietaria della merce trasportata per idrovie interne italiane o per vie fluvio-marittime italiane”
  • “armatore comunitario: l’impresa di navigazione, avente sede legale in uno dei Paesi membri dell’Unione europea, esercente unità navali aventi una portata massima netta superiore alle 300 tonnellate/spintori, iscritte nei registri italiani delle navi e dei galleggianti o nei registri della navigazione interna di altri Paesi membri dell’Unione europea ed impiegate nel trasporto di merci per idrovie interne italiane o nel trasporto di merci per vie fluviomarittime italiane” 

https://www.grimaldistudiolegale.com/diritto-dei-trasporti-per-vie-navigabili-interne-e-vie-fluviomarittime/

https://www.grimaldistudiolegale.com/finanziamenti-comunitari-infrastrutture-e-logistica/

d.m. 476/2020